Reddito di cittadinanza. Chi ne ha diritto
Lavoro cercasi ?
Da poco tempo qua in Italia è entrato in vigore il reddito di cittadinanza; un aiuto concreto alle famiglie che hanno difficoltà economiche, così da arrivare a fine mese con più tranquillità.
Il reddito di cittadinanza è a tutti gli effetti un sostegno in denaro rilasciato dallo Stato ai propri cittadini sotto forma di card con precise indicazioni su come vanno e dove usare i soldi in essa contenuti, ad esempio il pagare le bollette; pari a settecentottanta euro versati con regolarità mensili.
Questo reddito ha durata di un anno e mezzo con la possibilità poi di rinnovarlo per altrettanti mesi se persistono le medesime condizioni.
Richiedere questo reddito però ha anche precise regole come il dover iscriversi al centro per l’impiego ed essere propensi ad accettare il lavoro che poi verrà proposto e, come partecipare a corsi per essere reintrodotti nel mondo del lavoro.
Tra le altre regole c’è il dover accettare almeno un lavoro tra i primi in cui si verrà chiamati ed essere attivi nella ricerca dell’impiego per qualche ora ogni giorno ma c’è anche il non dover licenziarsi senza alcun motivo.
Ma allora chi ha diritto a richiedere questo reddito di cittadinanza?
Come prima cosa la più importante è avere almeno diciotto anni ed essere cittadini italiani o europei; anche gli stranieri possono richiederlo basta avere il permesso di soggiorno e che si risieda da almeno una decina di anni nel paese o almeno che per gli ultimi due anni non si sia mai risieduto all’estero.
Le famiglie non devono avere un reddito Isee più alto di novemila e trecento euro, chi lo chiede non deve avere auto intestate e a chi, tolta la propria casa non dovesse superare i trentamila euro di beni.
Ne hanno diritto i disoccupati e chi ha un lavoro retribuito ma avendo il suo reddito che non arriva agli ottocento euro al mese oltre a chi per qualsiasi ragione non gode di nessun reddito personale.