La fattura da scontrino

Fattura dopo lo scontrino

“Mi scusi, può farmi fattura per cortesia?”.

Quante volte ci si è sentiti fare questa domanda non appena si è emesso lo scontrino a fronte di un’ acquisto di beni e servizi.
Con il software LibertyCommerce , nessun problema: in pochi secondi si è in grado di accontentare l’avventore perché, con il pulsante preposto, in fondo alla maschera della vendita al pubblico, tutti i dati relativi agli articoli appena scaricati dal magazzino vengono riproposti nella maschera di emissione fattura; occorre semplicemente inserire manualmente il nome del cliente che sta effettuando l’acquisto, per caricare i dati anagrafici dall’archivio, e il numero dello scontrino perché, di legge, deve esserci corrispondenza fra lo scontrino e la fattura.

Terminate queste operazioni si passa alla stampa del documento in modo che il cliente, senza disagi o lunghe attese, possa lasciare il punto vendita con la merce e la fattura (alla quale viene pinzato lo scontrino).

Tengo a precisare che la nuova fattura andrà a popolare la lista delle fatture in quanto storico dei documenti emessi ma non andrà ad incidere sul calcolo totale dei corrispettivi (IVA e totale fatturato) essendo l’importo già computato nella vendita al pubblico (tra gli scontrini battuti).

Come si abilita la fatturazione da scontrino

Per abilitare questa opzione opzione bisogna andare nella configurazione generale del programma e attivare il check “Attiva la fatturazione da scontrino“. La configurazione generale la trovate nel menù a tendina presente nel menu principale (dove ci sono tutte le icone) “Configurazioni” “Programma”

Fatto questo passaggio si va nella vendita al pubblico e si clicca sul pulsante in basso “Fatturazione da scontrino”

Fatta questa procedura bisogna selezionare lo scontrino a cui vogliamo abbinare la fattura e poi cliccare su OK e seguire la procedura di compilazione della fattura, fino al salvataggio completo.

La maschera sopra riportata, mostra un esempio di come sia facile ed intuitivo aggiungere ad una vendita con scontrino la fattura corrispondente.

Quando si emette una fattura da scontrino (che adesso viene inviato digitalmente dal registratore di cassa) nella fattura viene messa una dicitura particolare in modo che sia l’agenzia delle entrate e il commercialista la possa riconoscere e non la conteggi come doppio importo fatturato per lo stesso articolo.

D

iverso è il caso della vendita al pubblico (con la maschera tradizionale che abbiamo imparato a conoscere) che in corso d’opera viene trasformata in altro documento diverso da scontrino.In questa ipotesi, lo scontrino NON viene emesso e quindi nei corrispettivi non sono inclusi i totali di quella vendita.

Dal menù in alto a tendina si seleziona il tipo di documento in cui si vuole trasformare la vendita da scontrino, e così facendo si può approfittare degli articoli già scansionati con la penna ottica senza dover ripetere l’operazione. Terminato l’inserimento di tutti i dati necessari, si stampa il documento che, in questo caso, sarà a tutti gli effetti inserito nell’archivio di appartenenza e concorrerà con tutti i suoi numeri ai totali del fatturato, dell’IVA, delle statistiche e quant’altro.

E con questo direi che siamo giunti alla fine delle argomentazioni relative alla sezione “Vendita al pubblico” del software LibertyCommerce.